ANTROPOLOGIA

L'ANIMALE CULTURALE

L'uomo non è l'unico animale intelligente e sociale.
Cosa distingue la vita degli uomini da quella di tutti gli altri animali?
L'antropologia ha cercato di dare una risposta elaborando il concetto di cultura.
Le società animali non possiedono una vera e propria cultura , mentre l'uomo ha imposto alla natura le proprie leggi, trasformando l'ambiente naturale in modi nuovi e diversi. L'uomo ha modificato le condizioni della propria sopravvivenza, creandosi una "seconda natura" culturale, fatta di leggi, usanze, credenze, vincoli affettivi e sociali.


IL PUNTO DI VISTA DEGLI ANTROPOLOGI
Antropologia significa "discorso scientifico sull'uomo. (anthropos:uomo e logos:discorso)

Il punto di vista degli antropologi, studiosi che collaborano con gli specialisti di molte altre discipline, è quello di chi si occupa dell'uomo in quanto "elaboratore di cultura".

Gli antropologi studiano le risposte socialmente organizzate ai problemi di sopravvivenza posti dall'ambiente e cercano di cogliere il significato unitario della vita sociale dei popoli.
Chi è l'uomo?
Gli antropologi compie indagini nello spazio e nel tempo. Nello spazio, esplorando gli angoli remoti del pianeta per incontrare popoli anche molto diversi da noi , che hanno dato risposte differenti dalle nostre ai problemi dell'adattamento dell'ambiente e della convivenza sociale. Nel tempo alla ricerca dei nostri antenati, per capire quali sono state le nostre origini.

DEFINIRE LA CULTURA: DAL SENSO COMUNE A TYLOR
L'antropologia come la scienza, si occupa dell'uomo in quanto elaboratore di cultura.

Il termine cultura distingue due significati fondamentali:
-la cultura è il complesso delle conoscenze che contribuiscono alla formazione della personalità.
-la cultura è l'insieme delle pratiche materiali e delle conoscenze che caratterizzano una società o un gruppo sociale.

Edward Tylor, padre dell'antropologia culturale, in un'opera del 1871, Primitive Culture, afferma che "la cultura è quell'insieme complesso che comprende il sapere, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume, e ogni altra capacità e abitudine acquisita dall'uomo in quanto membro di una società.

Ogni gruppo umano associato ha una propria cultura, che coincide con l'insieme dei modi di vita o comprende le abitudini quotidiane.

Dal punto di vista di Tylor non esiste alcuna distinzione di valore tra creazioni culturali di origini colta e prodotti di livello. Le molteplici manifestazioni della cultura di un popolo sono un insieme complesso ma provvisto di un significato unitario, che è compito dell'antropologia da riconoscere.

LE DISCIPLINE ANTROPOLOGICHE
Nella definizione di Tylor dell'uomo come elaboratore di cultura l'antropologia nel corso del '900 si è sviluppata come antropologia culturale, distinta sia dall'antropologia fisica, una disciplina naturalistica che studia le caratteristiche fisiche dei popoli nel quadro dell'evoluzione, sia dall'antropologia filosofica, che aspira a una sintesi dei risultati raggiunti dalle scienze umane al fine di chiarire qual è la peculiarità dell'uomo nel contesto degli esseri viventi.

 Etnografia, antropologia e etnologia sono tre discipline che indicano tre specializzazioni diverse:
-etnografia significa letteralmente "descrizione di popolazioni" e si tratta di un lavoro svolto sul campo, cioè un luogo fisico oggetto della descrizione dove l'etnografo è impegnato a raccogliere dati e informazioni sui vari aspetti della vita quotidiana del popolo che vive nel determinato contesto ambientale. Il lavoro etnografico può essere svolto ovunque siano documentabili usi, costumi e tradizioni interessanti ereditati dal passato oppure di nuova creazione. L'etnografia ha intenti descrittivi.
-etnologia è un primo lavoro di sintesi: operando sul materiale etnografico, rappresentando da un'ampia raccolta di comportamenti e usanze, l'etnologo è in grado di gestire la vastità del materiale e mette in ordine il caos, con il metodo dell'analisi comparativa.
-l'antropologia opera delle sintesi delle generalizzazioni ancora più ampie e la descrizione degli usi e dei costumi di popoli lontani è il primo gradino della ricerca: si entra nel vivo delle questioni antropologiche quando ci si domanda quali siano l'origine, il significato, la funzione delle creazioni storiche umane e come esse siano vissute soggettivamente da uomini.